Manutenzione caldaia: quando farla, quanto costa

La manutenzione della caldaia costituisce un obbligo di legge e deve essere effettuata entro scadenze precise per evitare, da un lato, il rischio di sanzioni e, dall'altro, possibili conseguenze dal punto di vista della sicurezza. Come comprensibile, peraltro, si tratta di un insieme di interventi non privi di costi. Ecco il motivo per cui è importante chiedersi quando fare la manutenzione della caldaia e quanto costa.

Cos'è e quando va fatta la manutenzione della caldaia

La manutenzione della caldaia è un intervento programmato annualmente, mirato a preservare le condizioni ottimali di funzionamento della caldaia. Include la pulizia dei componenti, il controllo della pressione, la verifica dei dispositivi di sicurezza e l’eventuale sostituzione di filtri o guarnizioni.

Per assicurare una corretta manutenzione della caldaia, è fondamentale affidarsi esclusivamente a tecnici qualificati, in possesso delle abilitazioni specifiche previste dalla normativa vigente, quali la Legge 5 marzo 1990 n°46 e il Decreto Ministeriale 37/08. 

Questi professionisti hanno la competenza e l'autorizzazione per valutare la conformità dell'impianto termico rispetto agli standard di sicurezza e efficienza energetica richiesti dalla legge. Durante la manutenzione, il tecnico abilitato è incaricato di redigere un rapporto tecnico dettagliato, che documenti lo stato dell'impianto e gli eventuali interventi effettuati. Inoltre, è sua responsabilità annotare sul libretto d'impianto della caldaia tutte le operazioni di manutenzione svolte, garantendo così una tracciabilità degli interventi e la conformità dell'impianto alle normative di sicurezza. 

Questa documentazione è essenziale non solo per certificare la manutenzione periodica ma anche per assicurare agli utenti la tranquillità di un impianto efficiente e sicuro

Il costo della manutenzione ordinaria alla caldaia

La manutenzione della caldaia è un aspetto cruciale per garantire il corretto funzionamento dell'impianto di riscaldamento, la sicurezza degli ambienti domestici e l'efficienza energetica. Tale pratica non solo prolunga la vita utile della caldaia ma contribuisce anche a ottimizzare i consumi e a ridurre l'impatto ambientale, attraverso la minimizzazione delle emissioni nocive. 

Il costo del controllo della caldaia può variare significativamente in base alla regione, al tipo di caldaia e al professionista o azienda incaricata del servizio. In media, si può prevedere una spesa che va dai 100€ ai 200€ per un intervento annuale standard. Questo importo può includere la verifica della combustione, la pulizia dei componenti principali e il controllo dei dispositivi di sicurezza.

Si ricorda che alcune società possono offrire anche un servizio di manutenzione e revisione gratuita, inclusa nel servizio di garanzia che può essere acquistato insieme alla caldaia stessa. In questo caso, il proprietario deve semplicemente occuparsi di fissare un appuntamento con il tecnico dell’azienda. 

Si ricorda che investire in una manutenzione programmata e regolare della caldaia non è solo un obbligo normativo (Legge 5 marzo 1990 n°46 e D.M. 37/08), ma una scelta strategica per ridurre i costi a lungo termine.

Da cosa dipende il costo della manutenzione della caldaia?

Il costo della revisione può variare in base a differenti fattori, tra cui:

• tipo di caldaia, ad esempio i modelli a condensazione, pur offrendo una maggiore efficienza energetica, possono richiedere una manutenzione leggermente più costosa rispetto a quelli tradizionali a causa della loro complessità tecnologica; 
• frequenza di manutenzione, la normativa vigente prevede che la manutenzione della caldaia sia effettuata con cadenza annuale. Tuttavia, caldaie più vecchie o utilizzate intensivamente potrebbero necessitare di controlli più frequenti; 
• contratto di manutenzione, molti produttori e tecnici specializzati offrono contratti di manutenzione annuale a un costo fisso. Questi contratti possono rappresentare una soluzione conveniente, poiché includono spesso la verifica completa dell'impianto, la pulizia dei componenti e la sostituzione di parti usurate.

Oltre alla manutenzione ordinaria, possono sorgere necessità di interventi straordinari dovuti a guasti o malfunzionamenti. Questi interventi hanno un costo variabile a seconda della gravità del problema e delle parti da sostituire.

Quanto costa la revisione della caldaia?

Non bisogna confondere la manutenzione con la revisione della caldaia. Quest’ultima è un controllo approfondito che va oltre la semplice manutenzione ordinaria. Si tratta di un’ispezione dettagliata, prevista per legge ogni 2 anni (o secondo specifiche normative regionali), durante la quale un tecnico qualificato verifica lo stato di usura, l’efficienza e la sicurezza dell’impianto. 

Durante la revisione si effettuano test di combustione, si controllano eventuali perdite, si verifica la corretta ventilazione e si assicura che la caldaia rispetti tutti i parametri ambientali e di sicurezza vigenti. La revisione può portare alla necessità di interventi correttivi o alla sostituzione di parti usurate.

In media, quando si richiede la revisione della caldaia, il prezzo si attesta tra i 150€ e i 250€. Questa stima può includere la verifica dello stato di usura, l'efficienza energetica e la sicurezza dell'impianto, la misurazione dei valori di combustione e l'emissione di un certificato di conformità, se tutto è in regola. È importante sottolineare che eventuali interventi correttivi, riparazioni o sostituzioni di parti usurate non sono inclusi in questa stima e possono comportare costi aggiuntivi.