Quanto si risparmia in carburante con un’auto elettrica?
Una delle questioni più dibattute sulla convenienza delle auto elettriche è il risparmio di lungo termine sul carburante, ovvero il vantaggio economico delle ricariche elettriche rispetto al pieno di benzina o diesel. In questo caso molto dipende dal prezzo dell’energia e dal tipo di ricarica effettuata. Ogni modalità prevede tariffe specifiche, con costi più bassi per le ricariche domestiche alla presa di corrente e spese più elevate per le ricariche presso le colonnine pubbliche rapide e super rapide a corrente continua.
Per capire quale può essere il risparmio in termini di carburante e ricariche, consideriamo un tragitto giornaliero di 50 Km per recarsi al lavoro e tornare a casa, usando come riferimento un modello di auto a benzina da 131 cv e la sua corrispettiva versione elettrica da 136 cv. Nel primo caso la casa dichiara un consumo medio di 18,5 Km/l, quindi con un prezzo di circa 2 euro per la benzina al servito si ottiene un costo giornaliero di 5,4 euro. Nel secondo caso l’auto ha un consumo energetico medio di 16 kWh/100 Km, perciò tenendo conto di una tariffa elettrica domestica di 0,47 euro/kWh la spesa giornaliera è di circa 3,7 euro.
Nell’esempio, il risparmio sul carburante con l’auto elettrica è di oltre il 30%, tuttavia varia a seconda se il tragitto viene realizzato in città, dove la macchina elettrica è più efficiente rispetto al veicolo endotermico, oppure in autostrada o in strade extraurbane, in cui una vettura a combustione può offrire buone prestazioni in termini di consumi.
La ricarica domestica inoltre è economica ma anche lenta, mentre per quella rapida alla colonnina pubblica le tariffe sono più elevate, dunque a fronte di un risparmio di tempo si riduce il vantaggio economico.Per trovare la colonnina di ricarica più vicina si può contare su MyNextMove di Sorgenia, l’applicazione che ti indica in tempo reale quali sono le stazioni più vicine.
Allo stesso tempo, l’elettricità per la ricarica dell’auto elettrica può essere generata anche attraverso l’energia solare con un impianto fotovoltaico, una soluzione che consente di ridurre il costo per kWh dell’energia elettrica e diminuire ulteriormente l’impronta di carbonio delle ricariche. In generale, tutte le principali analisi di settore indicano come i veicoli elettrici offrono un buon risparmio in termini di consumi, risultando meno cari rispetto ai rifornimenti di carburante delle vetture con motore a combustione.