I poteri dell'Autorità per l'Energia elettrica e il Gas
Il principale potere in carico all'Autorità per l'energia elettrica e il gas è l'introduzione di regolamentazioni aggiornate mediante la pubblicazione di appositi documenti che hanno il compito di spiegare le modifiche in materia. Tale documentazione, definita di consultazione, deve essere a disposizione degli addetti del settore per poter poi esprimere un loro giudizio e commento in merito. Sarà proprio in seguito all'analisi di tali pareri che l'Autorità dovrà deliberare o modificare quanto espresso inizialmente, tratteggiando le regole che rappresenteranno la base per l'intero settore inerente il servizio di pubblica utilità.
Un altro compito affidato all'Autorità è quello della semplificazione: il settore è già abbastanza critico per natura e queste delibere hanno il merito di snellire le procedure e l'applicazione della legge, riducendo la burocrazia e chiarendo, nel miglior modo possibile, gli aspetti che regolamentano l'erogazione dei servizi, anche quelli più controversi.
L'Autorità riveste quindi un ruolo istituzionale dato che è in suo potere anche l'impostazione delle bollette e delle varie pratiche che possono regolare gli iter di pagamenti e morosità, oltre a quelli di dismissione del servizio. In buona sostanza, per far fronte alle funzioni affidatele, l'Autorità ha la facoltà di operare e agire mediante alcuni poteri tra loro diversi, ma che sanno operare di concerto al fine di consentire il raggiungimento degli obiettivi.
L'organo autoritario ha pieni poteri nel formulare proposte da dover successivamente trasmettere al Governo e al Parlamento, avvalendosi di fatto di un potere consultivo. Una volta ricevuto parere positivo, può esercitare un potere regolamentare nel momento in cui emette una normativa. Una quota parte relativa alle tariffe, composta dagli oneri, è di competenza dell'Autorità: essa può stabilirne l'ammontare ed esercitare un potere di vigilanza e controllo, non solo sulle operazioni di cassa, ma anche sulla trasparenza e sulle condizioni del servizio fornito dalle società del settore.
Altro potere, non di poca importanza, è quello valutativo: eventuali reclami, osservazioni, segnalazioni che i cittadini possono fare è attentamente sottoposto all'analisi da parte dell'organismo autoritario che ha il compito di valutarne l'entità e le caratteristiche. Essendo in sostanza pratica un organo di vigilanza, l'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas ha anche il compito di fare in modo che in materia concorrenziale la pubblicità e la promozione dei servizi siano regolamentate secondo normative chiare, orientate alla trasparenza a tutela dei consumatori. Slogan e pubblicità ingannevoli non saranno tollerate e in caso di anomalie sarà l'Autorità stessa a segnalare la questione presso l'organo competente, garante del mercato e della concorrenza.