Scegliere il fornitore di energia elettrica
Quando si parla di fornitura dell’energia elettrica prima di tutto è necessario attuare una distinzione tra Mercato Tutelato - attualmente ancora in vigore in Italia - e Mercato Libero. Nel primo caso i fornitori devono adeguarsi alle tariffe che gli enti competenti calcolano trimestralmente in relazione all’andamento del mercato all’ingrosso. Per questo, coloro che scelgono questa formula di fornitura elettrica possono assistere ad oscillazioni delle tariffe di luce e gas ogni tre mesi.
Nel Mercato Libero, invece, i fornitori devono sottostare soltanto alle norme definite dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), la quale si preoccupa di tutelare i consumatori ed evitare pratiche scorrette, pertanto ogni venditore di energia elettrica può stabilire in autonomia le tariffe per i propri clienti. La principale conseguenza della liberalizzazione del mercato è la concorrenza tra fornitori, si suppone che essa si traduca in un effetto benefico sui prezzi e sulla qualità dei servizi offerti.
Il Mercato Libero consente quindi ai consumatori di scegliere liberamente il proprio fornitore di energia elettrica in base al prezzo che egli offre sul mercato. Tuttavia, la scelta può risultare complessa in quanto, tra gli elementi da prendere in considerazione per scegliere in modo opportuno la fornitura luce e gas, bisogna tenere presente:
- Consumo annuo in kWh: nel valutare l’offerta bisogna confrontare il prezzo in Euro al kW/h per l’energia elettrica proposto da ciascun fornitore. Gli altri oneri presenti in bolletta vengono infatti decisi dall’ARERA e sono uguali per tutti i fornitori.
- Servizi aggiuntivi: ciascun operatore mette a disposizione alcuni extra, quali il servizio clienti dedicato o un’area clienti riservata consultabile online e, talvolta, anche tramite applicazione per smartphone.
- Costi di attivazione: è preferibile selezionare quegli operatori che non addebitano al cliente i costi di attivazione della fornitura dell’energia elettrica.
- Modalità di pagamento: è necessario porre particolare attenzione alle modalità consentite dall’operatore in quanto è possibile che alcuni di essi non autorizzino strumenti alternativi al bonifico bancario. In caso non si disponesse di un conto corrente è fondamentale documentarsi su questo aspetto.
- Provenienza dell’energia: in relazione al tema ambiente, molti operatori consentono di scegliere una fornitura elettrica proveniente da fonti di energia rinnovabili. Attraverso l’attivazione delle cosiddette tariffe verdi è possibile ridurre l’emissione di anidride carbonica.
- Storicità dell’operatore: il Mercato Libero ha aperto il mercato a nuovi fornitori di luce e gas, tuttavia è opportuno valutare sempre con molta attenzione la solidità dell’azienda che offre il servizio di fornitura dell’energia elettrica.