Come richiedere il Bonus Gas
Per presentare domanda occorre rivolgersi ad un ufficio CAF/patronato convenzionato con l'Ente di riferimento oppure direttamente all'Ufficio Servizi Sociali del proprio Comune. La modulistica da compilare e firmare è piuttosto semplice e prevede per prima cosa l'inserimento dei dati anagrafici del richiedente, che è anche intestatario del contratto, nonché i riferimenti relativi alla fornitura, che si possono trovare su qualsiasi bolletta. Il primo anno in cui si richiede il bonus si deve procedere con la presentazione della domanda di ammissione, mentre negli anni successivi è sufficiente inviare un'istanza di rinnovo, fermo restando il mantenimento dei requisiti richiesti. Sul modulo di domanda viene chiesto di indicare anche i propri recapiti di riferimento, per poter essere contattati in caso di problematiche che dovessero insorgere in fase di lavorazione della pratica. Per quanto riguarda l'ISEE occorre indicare il valore riportato sull'apposita attestazione dell'Inps, oltre alle date di rilascio e di scadenza della stessa. Alla domanda devono inoltre essere allegati una serie di documenti, quali Carta di identità del richiedente, autocertificazione del numero di componenti del nucleo ed eventuale certificazione dello stato di famiglia numerosa, se questo è il caso nel quale si rientra. La domanda può essere presentata direttamente dal richiedente, oppure da un suo delegato. In questo secondo caso, oltre a procedere con la compilazione dell'apposita sezione relativa alla delega presente sul modello di domanda, si dovrà anche provvedere ad aggiungere agli allegati il documento di identità del delegato. Nel preparare la domanda occorre tenere presenti ovviamente le tempistiche burocratiche. La sola attestazione ISEE, ad esempio, viene rilasciata entro un massimo di 10 giorni lavorativi da parte dell'Inps e per la sua lavorazione occorre fissare un appuntamento presso il Caf di propria fiducia o presso il proprio commercialista. A questi tempi tecnici di rilascio dell'ISEE si aggiungono poi quelli legati alla lavorazione della pratica del bonus. Ecco perché se quest'ultimo è quasi in scadenza occorre avvantaggiarsi e iniziare ad attivarsi per tempo per l'ottenimento di tutta la documentazione necessaria. Naturalmente si può presentare un'unica domanda sia per il bonus gas che per quello dell'energia elettrica. Una volta presentata la domanda presso il Comune di residenza, questa verrà inoltrata al Sistema di Gestione delle Agevolazioni sulle Tariffe Energetiche (SGAte) , che provvederà alla sua lavorazione.