Quali incentivi per l'auto elettrica
Nel 2022 sono tornati gli incentivi per l’acquisto dell’auto elettrica, con lo Stato, le regioni e i comuni che hanno riproposto i contributi per i veicoli meno inquinanti.
Rispetto agli scorsi anni ci sono diverse novità e alcune conferme, nonostante non siano mancate anche le critiche, soprattutto nei confronti dell’Ecobonus. Ecco quali sono tutti gli incentivi disponibili per le macchine elettriche.

Grazie agli eco-incentivi puoi risparmiare sull’acquisto della tua auto elettrica.
Incentivi statali per auto elettriche
Il principale contributo per l’acquisto di vetture ecologiche è rappresentato dall’Ecobonus auto, ovvero gli incentivi dello Stato per le auto elettriche. In realtà, dal 2022 la misura non interessa solo i veicoli elettrici e ibridi plug-in, ovvero con doppio motore elettrico/endotermico e batteria ricaricabile esternamente, ma anche le automobili endotermiche meno inquinanti.
In particolare, attraverso il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 aprile 2022 è stato confermato l’Ecobonus fino al 2030, con uno stanziamento complessivo di 8,7 miliardi di euro attraverso le risorse previste per il Fondo Automotive. Nel dettaglio, saranno disponibili 650 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024, con agevolazioni per le automobili di categoria M1 meno inquinanti, i veicoli commerciali elettrici e i motocicli e ciclomotori elettrici e non elettrici.
Gli incentivi nazionali per le auto elettriche, ibride plug-in ed endotermiche non sono disponibili per l’acquisto di veicoli usati, ma solo per comprare vetture di nuova immatricolazione. L’importo del contributo dipende dal livello di emissioni di CO2 e dalla presenza o meno della rottamazione. Un’altra novità è l’obbligo per chi beneficia dell’incentivo di mantenere la proprietà dell’auto per almeno 12 mesi in caso di privati, mentre per le persone giuridiche per 24 mesi, ad esclusione dei veicoli commerciali.
Gli incentivi statali permettono di dare una svolta ecologia alla propria vita, senza rinunciare alla praticità: infatti, scegliendo le app di ricarica delle auto elettriche adatte è possibile anche risparmiare tempo nell’individuazione della stazione più vicina. MyNextMove, l’applicazione per smartphone di Sorgenia, si ha la possibilità di individuare in modo rapido e preciso quale sia la colonnina di ricarica più vicina accedendo ad una mappa completa, aggiornata in tempo reale. Dallo smartphone puoi tenere tutto sotto controllo, dai tempi di ricarica ai costi e, se si è cliente Sorgenia, si può accedere anche ad importanti sconti dedicati.
Ecco gli importi dell’Ecobonus auto:
Tipo di veicolo
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Livello di emissioni di CO2
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Incentivo senza rottamazione
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Incentivo con rottamazione
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Prezzo di listino del veicolo (IVA esclusa)
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Auto elettriche
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0-20 g/Km
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3.000 euro
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5.000 euro
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35.000 euro
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Auto ibride plug-in
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21-60 g/Km
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2.000 euro
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4.000 euro
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45.000 euro
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Auto endotermiche
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61-135 g/Km
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Non previsto
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2.000 euro
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35.000 euro
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Gli incentivi regionali per l'auto elettrica
Accanto a questa prima tipologia di incentivi nazionali, alcune regioni prevedono delle agevolazioni per sostenere l’acquisto di vetture elettriche, ibride o a basse emissioni. In particolare, la Lombardia offre per il 2022 un contributo di 90 euro per la rottamazione di un veicolo fino a Euro 4, oltre all’esenzione dal pagamento del bollo per il triennio 2022/24 una vettura non inquinante.
Tuttavia, in questo caso gli incentivi per l’acquisto non sono proposti a livello regionale ma locale, con il Comune di Milano, molto attento al tema della mobilità sostenibile, che propone contributi per auto elettriche, ibride, metano, GPL e benzina Euro 6 con un prezzo di listino fino a 45 mila euro.
L’incentivo può essere cumulato con quello statale dell’Ecobonus, con l’obbligo di rottamazione di un veicolo endotermico fino a Euro 5 se diesel o benzina fino a Euro 3. Inoltre, sono disponibili anche contributi fino a 3.000 euro per moto e scooter elettrici e ibridi e incentivi dedicati per le imprese, il Terzo Settore e i titolari di partita IVA.
Tipo di veicolo
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Importo del contributo
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Auto elettrica
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9.600 euro (fino al 60% del costo totale esclusi IVA e messa su strada)
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Auto ibrida
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6.000 euro (fino al 60% del costo totale esclusi IVA e messa su strada)
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>Auto metano/GPL
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5.000 euro (fino al 50% del costo totale esclusi IVA e messa su strada)
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Auto benzina Euro 6
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4.000 euro (fino al 50% del costo totale esclusi IVA e messa su strada)
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Anche la Valle d’Aosta propone incentivi per le auto green a favore dei privati, con la possibilità di presentare le domande fino al 31 ottobre di ogni anno. Il contributo è valido per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 70 g/Km, sia nuovi che usati, inoltre può essere applicato anche alle stazioni di ricarica per le auto elettriche e ibride plug-in, ai veicoli a pedalata assistita e ai dispositivi per la micro mobilità elettrica.
L’incentivo varia in base alla presenza o meno della rottamazione, al tipo di veicolo demolito e ai livelli emissivi dell’auto acquistata, ad esempio con un contributo fino a 5.000 euro per le auto elettriche comprate senza rottamazione con limite del 25% della spesa sostenuta.
Altri incentivi per l’acquisto di auto elettriche
Gli incentivi europei per le auto elettriche sono previsti in tutti i Paesi UE, arrivando a 6.000 euro in Francia per i veicoli con emissioni fino a 127 g/Km, mentre in Germania offrono fino a 9.750 euro per l’acquisto di macchine elettriche e fino a 7.178 euro per le vetture ibride con o senza rottamazione.
Tra gli incentivi per auto elettriche e ibride in Spagna, invece, con la rottamazione è possibile aumentare il contributo fino a 7.000 euro per i veicoli elettrici e fino a 5.000 per le ibride plug-in, altrimenti fuori dall'UE il Regno Unito propone solo 1.500 sterline per comprare un’automobile a zero emissioni.
Ritornando in Italia, tra le agevolazioni per la mobilità sostenibile ci sono gli incentivi per le auto elettriche per disabili, come previsto dal decreto 124/2019, infatti dal 2020 i disabili possono usufruire dell’IVA agevolata al 4% anche per l’acquisto di auto elettriche e ibride, di fatto aggiornando quanto previsto dalla Legge 104.
Anche nel 2022, quindi, le persone con disabilità possono ottenere la riduzione dell’IVA per l’acquisto di auto elettriche con potenza fino a 150 kW, di macchine ibride o a benzina con cilindrata fino a 2.000 centimetri cubici e di vetture diesel o ibride con cilindrata fino a 2.800 centimetri cubici. Altre agevolazioni sono la detrazione Irpef del 19% per la spesa sostenuta, l’esenzione dal pagamento del bollo e dall’imposta per il passaggio di proprietà.
Per quanto riguarda gli incentivi sulle auto elettriche per aziende, l’Ecobonus prevede contributi anche per l’acquisto di veicoli commerciali elettrici e ibridi plug-in con l’obbligo di rottamazione di un veicolo fino a Euro 3. In particolare, per i mezzi omologati N1 sono disponibili 4.000 euro sui veicoli fino a 1,5 tonnellate e 6.000 euro per quelli da 1,5 a 3 tonnellate, mentre per i mezzi omologati N2 12.000 euro per i veicoli da 3 a 7 tonnellate e 14.000 euro per quelli da 7 a 12 tonnellate.
Per gli incentivi con rottamazione per auto elettriche e ibride di categoria M1, invece, le persone giuridiche possono accedere solo alla fascia di emissioni di CO2 0-20 e 21-60 g/Km, se i veicoli sono utilizzati in car sharing con finalità commerciali.
A prescindere che si stia pensando di acquistare un’auto elettrica personale o una flotta aziendale, si può contare su Sorgenia, il tuo partner per la crescita green e la e-mobility. In particolare, attraverso l’app MyNextMove, disponibile per iOS e Android, si può trovare la colonnina di ricarica più vicina, ricaricare il veicolo e ripartire in pochissimo tempo. Il controllo dei costi e l’aggiornamento in tempo reale della mappa la rendono una delle applicazioni per la ricarica dell’auto elettrica più apprezzata. Infine, chi è cliente Sorgenia, puoi sfruttare le offerte dedicate.