Il prezzo del gas è invece misurato in 3 classi di consumo: inferiore a 525,36, tra 525,36 e 5253,60 e superiore a 5253,60 metri cubi annui con la maggior parte della popolazione che appartiene alla seconda. Nel 2013 la prima fascia, come per l'energia elettrica più costosa rispetto alle altre, si registrano prezzi di 81,20 cent netti al metro cubo nell'UE e 91,63 cent netti nell'Area Euro. La seconda registra 55,52 per l'UE e 58,32 per l'Ae mentre la terza 49,66 e 51,56 cent con l'UE che risulta più economica per ogni classe di consumo. Il 2014 è segnato da un lieve aumento di prezzo, soprattutto per l'Unione Europea in relazione ad alcune imposte fiscali nei Paesi membri. La prima classe arriva a costare 87,75 cent in UE e 94,32 in AE mentre nelle altre 2 la variazione è di circa un centesimo di euro. Un calo generale dei prezzi avviene invece nel 2015 con la prima fascia che raggiunge 85,96 in UE e 91,29 in AE perdendo circa tre centesimi rispetto all'anno passato. La seconda classe a quota 55 cent differisce di alcuni centesimi di cent mentre la terza classe arriva a 48,80 per l'UE e 47,78 per l'Area Euro con quest'ultima che risulta più economica. In seguito ad un calo del prezzo del gas naturale nei mercati all'ingrosso, si registra nel 2016 una diminuzione dei prezzi per tutte le fasce di consumatori. La prima classe in UE spende 80,06 cent mentre nei Paesi AE 87,41, la seconda rispettivamente 49,36 e 51,28 mentre la terza 42,68 e 43,34. Il 2017 in seguito ad alcune riforme fiscali presenta andamenti variabili in base alla classe con la prima che diminuisce in UE a 77,11 cent restando invece stabile in AE. La seconda classe diminuisce a 47,18 in UE e 49,85 in AE mentre la terza rispettivamente a 40,72 e 42,34 cent. Gli stati dove i prezzi raggiungono il valore più alto sono Francia e Svezia mentre Ungheria e Danimarca si contendono i costi minori. In Europa Cipro, Finlandia e Malta non forniscono dati relativi al gas naturale mentre la Grecia ha smesso di fornirli nel 2017.