Le procedure relative al bilanciamento commerciale: lo "small adjustment"
Diverse sono le procedure che attengono al bilanciamento commerciale. Questo, come evidenziato, guarda al servizio di bilanciamento dal punto di vista della corretta contabilizzazione delle quantità di gas circolanti nel sistema. Tale processo mira a consentire al distributore la più adeguata allocazione delle capacità di trasporto tra i diversi utenti e permette, in seconda battuta, l'individuazione dei corrispettivi richiesti per l'esecuzione del servizio di dispacciamento. Rispetto a tale ambito, ne deriva che gli interventi di bilanciamento previsti dal TISG e dal Codice di Rete mirano non tanto ad interventi materiali, quanto a verifiche di contabilizzazione rispetto ai dati in possesso, risultanti dalla programmazione periodica (la cd. sessione di bilanciamento) cui l'impresa responsabile del servizio provvede con cadenza fissata (mensile, trimestrale o semestrale). Ai sensi dell'art. 15 del TISG, la società di distribuzione provvede alla verifica della rispondenza dei dati oggetto di previsione mediante due sessioni annuali di aggiustamento: è in questa sede che l'ente provvede a controllare che i dati previsti sulla scorta degli andamenti degli anni precedenti e delle evidenze statistiche corrispondano al vero. Da questo punto di vista, le sessioni di aggiustamento possono essere: - una sessione annuale, che considera entro il 31 luglio i risultati operativi sul servizio di bilanciamento rispetto all'anno precedente; - una sessione pluriennale, che considera invece gli anni precedenti fino al quinto, onde ricavare un indice statistico da utilizzare per le sessioni di bilanciamento future. Accanto a queste sessioni periodiche, il regolamento e il Codice di Rete prevedono una attività di monitoraggio quotidiana che prende il nome di "Small Adjustment": il paragrafo 5.1. del Codice di Rete Snam stabilisce, a questo proposito, che la società provvede alla determinazione delle partite fisiche di aggiustamento. In tale direzione, cioè, il distributore confronta su base giornaliera le partite fisiche che si ricavano dalla sessione di bilanciamento (o da una precedente sessione di aggiustamento) con quelle effettivamente riscontrate nel singolo giorno-gas. In questo senso, il distributore provvede a definire una partita fisica di aggiustamento giornaliero, utile a determinare, entro il termine dell'anno di esercizio, il quantitativo necessario da iscrivere sotto la sessione di aggiustamento.