Punto di Rugiada degli idrocarburi
Temperatura alla quale, per ogni data pressione, ha inizio la condensazione degli idrocarburi.
Che cos’è il punto di rugiada degli idrocarburi?
Secondo la definizione del vocabolario presente nella norma UNI EN ISO 14532 del settore del gas naturale il punto di rugiada degli idrocarburi , detto anche dew point, è quella temperatura, ad una pressione specifica, a cui comincia la condensazione del vapore idrocarburico. In merito bisogna considerare che di frequente le condizioni di punto di rugiada degli idrocarburi sono causate dal trattamento a cui deve essere assoggettato il gas naturale, ad esempio la liquefazione per il trasporto o il recupero degli idrocarburi superiori.
Più nello specifico il punto di rugiada degli idrocarburi è uno dei parametri di controllo della qualità del gas da rispettare, soprattutto per la trasmissione della conduttura, i cui valori di accettabilità sono ≤ 0, l’unità di misura è il ° C e le condizioni nel campo di pressione hanno valori variabili da 100 a 7.000 kPa relativi. È importante sottolineare che il controllo del punto di rugiada degli idrocarburi del gas naturale, che è una soluzione indispensabile per il trasporto del gas naturale compresso su lunghe distanze, può essere realizzato attraverso innovativi impianti di trattamento gas capaci di eliminare gli idrocarburi pesanti e di rimuovere anche l’acqua.
Ne sono un esempio gli impianti di trattamento gas funzionanti con tecnologia basata sui processi di raffreddamento, refrigerazione + espansione e adsorbimento su silica gel. In particolare grazie al processo di adsorbimento su silica gel si può realizzare il controllo combinato del punto di rugiada degli idrocarburi e dell’acqua attraverso un’unica unità d’impianto. Più nello specifico la silica gel permette di ottenere punti di rugiada degli idrocarburi sino a – 20 / - 40 ° C e punti di rugiada dell’acqua fino a – 50 ° C.
Il Decreto ministeriale 18 maggio 2018
Il Decreto ministeriale del 18 maggio 2018 è il provvedimento più recente del Ministero dello Sviluppo Economico per aggiornare la regola tecnica il cui obiettivo principale è quello di definire le caratteristiche chimiche e fisiche del gas naturale e del GNL dopo la rigassificazione e la presenza di altri componenti nel gas combustibile da convogliare. In particolare il punto di rugiada degli idrocarburi è una delle definizioni applicate nell’ambito della regola tecnica il cui aggiornamento è diventato necessario in considerazione dello sviluppo dei flussi di GNL di provenienza internazionale come fonte di reperimento del gas naturale per lo stato italiano.
Inoltre la correzione della regola tecnica, che è unica per il gas naturale immesso e prelevato da ogni rete di trasporto e distribuzione, ha anche la finalità di permettere l’utilizzo del gas combustibile in piena sicurezza nella sfera domestica o negli ambiti similari e talvolta tecnologici. A tal proposito per ambienti similari si intendono quei settori dove, per l’impiego del gas con funzioni simili a quelle dell’uso domestico, è richiesta l’installazione di apparecchiature di grosse dimensioni per produrre acqua calda, riscaldare e cucinare al fine di soddisfare un gruppo numeroso di persone, ad esempio nelle cliniche e nelle mense.
In merito alla sicurezza si evidenzia che l’operazione di odorizzazione del gas ad opera delle imprese distributrici con delle sostanze dall’odore penetrante è indispensabile per avvertire l’odore del gas stesso, che altrimenti è inodore, in ogni ambiente coinvolto allo scopo di prevenire intossicazioni o esplosioni non solo pericolose, ma a volte mortali.
Come si costituisce il Decreto ministeriale del 18 maggio 2018
In particolare il Decreto ministeriale del 18 maggio 2018 si costituisce: - dall’Articolo 1 sulle caratteristiche del gas; - dall’Articolo 2 sulla sicurezza dell’impiego del gas combustibile; - dall’Articolo 3 sull’entrata in vigore del decreto stesso; - dall’Allegato A che presenta la regola tecnica sulle caratteristiche chimiche e fisiche e sulla presenza di altri componenti del gas combustibile. A questo proposito, tale allegato si costituisce a sua volta dai seguenti argomenti: 1. Scopo e campo di applicazione; 2. Riferimenti normativi; 3. Condizioni di riferimento dell’unità di volume; 4. Definizioni, ad esempio del gas naturale, del punto di rugiada degli idrocarburi e dell'acqua, eccetera; 5. Parametri di qualità riferiti allo stato gassoso e al GNL rigassificato. Più nello specifico, tali parametri riguardano i componenti, per esempio il metano, l’iso-butano, il normal-butano, l’iso-pentano, il normal-pentano, l’azoto, l’ossigeno, l’anidride carbonica, il solfuro di idrogeno, lo zolfo da mercaptani e lo zolfo totale. Ma i parametri di qualità del gas riguardano anche il punto di rugiada degli idrocarburi e dell’acqua, il potere calorifero superiore, l’indice di Wobbe , la densità relativa e le altre proprietà. Al riguardo fra le altre proprietà il gas non deve mai contenere componenti che, senza un opportuno trattamento, impediscano il trasporto, lo stoccaggio e l’utilizzo del gas medesimo.
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