BONUS COLONNINE ELETTRICHE 2024: UNA BREVE GUIDA

Nel perseguire una visione di mobilità sostenibile per un futuro a emissioni ridotte, in Italia è stato confermato il bonus colonnine elettriche 2024. Il governo ha stanziato una serie di incentivi, rivolti sia a privati che ad aziende, che mirano ad accelerare la transizione verso i veicoli elettrici, riducendo le barriere all’adozione e promuovendo la costruzione di infrastrutture di ricarica. Esploriamo i dettagli di questi bonus, sottolineandone lo scopo, il funzionamento e le modalità di accesso.

Bonus colonnine elettriche: cos’è e come funziona

Nel contesto attuale e futuro, la diffusione sempre più capillare delle auto elettriche rappresenta un importante cambiamento nell’ottica della transizione energetica. Per il 2035, infatti, è previsto lo stop alle auto a benzina e diesel, e l’elettrico costituisce una delle principali alternative per la mobilità. Tuttavia, per far sì che questa transizione avvenga in tempo, è necessaria un’accelerazione nella costruzione e distribuzione delle infrastrutture. A tale proposito, tra gli interventi del governo per facilitare lo sviluppo della mobilità elettrica, è stato confermato il bonus colonnine (o bonus wallbox) anche per il 2024. Di cosa si tratta?

Gli incentivi wallbox 2024 consistono in un sostegno per l’acquisto di colonnine elettriche dedicato sia agli utenti domestici che alle imprese. È necessario fare alcune distinzioni in base ai destinatari:

• bonus colonnine elettriche privati: il bonus colonnine 2024 destinato a privati e condomini (“Contributo per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di potenza standard per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica, effettuati da utenti domestici”) viene concesso dal MIMIT (Ministero delle Imprese e del Made in Italy) sotto forma di contributo in conto capitale. Il bonus è pensato per coprire fino all’80% delle spese ammissibili ed è soggetto a specifici limiti (€1500 per persone fisiche e €8000 per condomini);
• incentivi colonnine elettriche 2024 aziende: gli incentivi per le aziende, erogati dal MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) e non cumulabili con altri finanziamenti, coprono fino al 40% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica, che includono colonnine, impianti elettrici, opere edili necessarie e dispositivi di monitoraggio. Per le infrastrutture di ricarica in corrente alternata da 7,4 kW a 22 kW di potenza, i costi massimi ammissibili sono fissati a €2500 per wallbox con un solo punto di ricarica e €8000 per colonnine con due punti di ricarica. Per le infrastrutture di ricarica in corrente continua, invece, i costi massimi ammissibili variano in base alla potenza (1000€/kW fino a 50 kW, €50.000 per colonnina oltre i 50 kW, e €75.000 per singola colonnina oltre i 100 kW).

La conferma del bonus colonnina elettrica per il 2024 evidenzia l’impegno comune nella promozione della mobilità elettrica e nella riduzione dei costi legati all’acquisto e all’installazione di colonnine elettriche. Questi incentivi non solo mirano ad accelerare il passaggio ai veicoli elettrici, ma anche a stimolare la crescita economica, promuovendo la sostenibilità e l’innovazione nel settore delle energie rinnovabili.

 Bonus colonnine elettriche 2024: come richiederlo

La gestione delle richieste per gli incentivi per le colonnine elettriche nel 2022 e nel 2023 è stata affidata a Invitalia, che con ogni probabilità ne sarà responsabile anche per il 2024. Il procedimento per richiedere il bonus è semplice: una volta aperto il bando e rese note le date in cui è possibile presentare la richiesta, è sufficiente compilare il modulo online direttamente dal sito di Invitalia. 

Sia per quanto riguarda i privati che le aziende, è possibile accedere al servizio tramite SPID (sistema pubblico di identità digitale), CIE (carta d’identità elettronica) o CNS (carta nazionale dei servizi): una volta entrati nella propria area personale, è necessario selezionare l’incentivo da richiedere, per poi compilare attentamente il modulo, inserendo i propri dati e le informazioni relative all’acquisto e/o della posa delle colonnine. Inoltre, si segnala che per portare a termine la procedura è necessario disporre di una PEC attiva. 

 Bonus colonnine elettriche 2024: decreto attuativo

Se il bonus colonnine di ricarica del 2022 ha contemplato l’acquisto e l’installazione effettuati nel periodo compreso tra il 4 ottobre e il 31 dicembre 2022, nel 2023 la copertura è stata estesa all’intero anno (dal 1° gennaio al 23 novembre 2023), e le richieste dovevano essere presentate tra il 9 e il 23 novembre 2023. Il decreto attuativo per le colonnine elettriche 2024 non è ancora stato pubblicato.

Gli incentivi predisposti dai Ministeri per velocizzare la transizione energetica rappresentano indubbiamente un passo importante, ma per un cambiamento rivoluzionario serve l’aiuto di tutti gli attori in gioco: non solo lo Stato, ma anche i cittadini e le imprese. Sorgenia si impegna da sempre nell’ambito della sostenibilità, promuovendo l’utilizzo di energia green. 

Nell’ambito della mobilità elettrica, l’app MyNextMove di Sorgenia semplifica la ricerca di colonnine elettriche, offrendo un’esperienza comoda e intuitiva. Grazie a MyNextMove, è possibile accedere a una mappa completa delle colonnine di ricarica nelle vicinanze, ricevere aggiornamenti in tempo reale sulla disponibilità e ricaricare l’auto in modo rapido e senza intoppi. I clienti Sorgenia, inoltre, possono usufruire di sconti e offerte esclusive attraverso l’app.

Il presente articolo è aggiornato al 14 Febbraio 2024