

BIOMASSE,
L’ENERGIA DALLA NATURA
EMISSIONI A BILANCIO NULLO
La generazione di energia da biomasse consente un bilancio nullo delle emissioni di CO2 nell’atmosfera. Infatti, la quantità di anidride carbonica liberata dalla combustione del legno è esattamente quella assimilata dall’albero durante la crescita, e corrisponde inoltre corrisponde a quella che sarebbe emessa dalla decomposizione delle piante abbandonate nel bosco.
Le centrali a biomassa, la cui combustione è alimentata da materiale legnoso di origine agricola e forestale, riproducono in scala industriale lo stesso processo che avviene nei caminetti di casa - con la grande differenza che l’installazione di adeguati filtri impedisce alle ceneri di diffondersi nell’atmosfera.
Fra l’altro, le ceneri sono un prodotto assolutamente naturale, che può trovare un eccellente impiego in agricoltura come fertilizzante.
I NOSTRI IMPIANTI
Centrale di Bando d’Argenta (FE)
Entrata in funzione 2001
Potenza 21,9 MW
La centrale di Bando d’Argenta è la più grande tra quelle a biomassa del nord e centro Italia e tra gli impianti in assoluto più efficienti della sua tipologia (con un rendimento di oltre il 25%). La produzione annua di energia, di circa 180.000 MWh, è equivalente al fabbisogno medio di 27.000 persone.
La biomassa utilizzata come combustibile è vergine e di origine vegetale, e proviene da residui della coltivazione delle piante da frutta, da manutenzioni boschive e da pioppicoltura.
Il raggiungimento della eccellenza in campo ambientale e della sicurezza rappresenta uno dei più importanti obiettivi per la centrale di Bando, che a tal scopo si è dotata di uno specifico Piano di Monitoraggio e Controllo.
Centrale di Finale Emilia (MO)
Entrata in funzione 2016
Potenza 11,6 MW
La centrale di Finale Emilia converte in energia circa 124.000 tonnellate di biomassa all’anno.
Circa la metà è lavorata in impianto con processo di trinciatura meccanica.
La biomassa vegetale utilizzata proviene da:
colture dedicate:
sorgo da fibra, pioppo a corta rotazione
colture non dedicate:
paglia, stocchi di cereali
biomassa da trattamenti
selvi-colturali, ramaglie di potatura
Centrale del Mercure
Entrata in funzione 2016
Potenza 36 MW
L’impianto del Mercure copre una superficie di 11 ettari e opera nel segno dell'innovazione tecnologica e del rispetto dell'ambiente, grazie anche alla creazione di una filiera produttiva virtuosa.
L’energia prodotta proviene per la maggior parte da biomassa legnosa, fornita da produttori locali.
Intorno alla centrale si è sviluppata in questo modo un’economia circolare virtuosa.