Gabriele D’Angelo ha 56 anni e vive a Perugia con la sua famiglia. È un dipendente pubblico, e lavora nell’amministrazione finanziaria: “Di fatture elettriche e di consumi energetici un po’ me ne intendo - dice il perugino - e da quando si è aperta la possibilità di passare al mercato libero ho preso al volo questa opportunità, confidando nel fatto che sarebbe stato conveniente. Ho anche sfidato i consigli di chi mi diceva di rimanere con il mercato a tutela, e oggi sono ancor più convinto della scelta che ho fatto”.
Negli anni ho cambiato diversi fornitori, scegliendo sempre quello che mi offriva le condizioni migliori: alcune esperienze sono state buone, altre molto deludenti, e da un anno sono approdato in Sorgenia, con cui mi trovo benissimo, perché dall’inizio ha mantenuto tutte le promesse, e ha un programma di fidelizzazione che ho trovato da subito molto interessante. Penso di rimanere, perché per una famiglia di cinque persone, dove i consumi energetici incidono significativamente sul bilancio familiare, trovare la migliore soluzione è importante. Interessante anche il fatto che Sorgenia applichi incentivi a chi presenta nuovi clienti. Io ho portato un fratello, mia figlia e un amico, ottenendo 180 euro reali di sconto immediato sulle bollette. Ma questa è probabilmente l’unica compagnia a cui si possono “presentare” fino a 100 persone, arrivando a risparmiare un massimo di 3mila euro.
Ero particolarmente scontento del fornitore con cui avevo un contratto, e ho fatto una ricerca approfondita su Internet. Dalle recensioni e dai feedback degli utenti Sorgenia ho ricavato l’impressione che molte persone erano soddisfatte della loro scelta, e ho deciso di provare. Anch’io ho utilizzato un “codice amico” per una piccola agevolazione, e ora mi trovo bene in termini di trasparenza e di servizio. Con il programma fedeltà dei Greeners sono arrivato a totalizzare più di 11mila punti in un anno, completando le missioni e facendo regolarmente l’autolettura.
Lo considero un punto importante. Intanto perché scegliere un fornitore che utilizza energia da fonti rinnovabili contribuisce a far sentire anche l’utente responsabile del rispetto per l’ambiente e della sostenibilità. E poi perché all’interno del programma fedeltà ci sono una serie di “pillole” e di missioni che aiutano a ottimizzare i consumi energetici. Trovo il programma Greeners particolarmente interessante, e c’è anche il risvolto divertente: sulle piccole missioni quotidiane che consentono di guadagnare i green coin è partita una sfida con mio fratello e con i nostri amici, è diventata una gara tra noi a chi totalizza più punti.
Trovo interessanti le pillole, e sono incuriosito dai nuovi podcast. Uno dei servizi che ho apprezzato di più è quello che consente di capire analiticamente come si suddividono i consumi tra le fasce orarie e tra i vari elettrodomestici: c’è un grafico che rende evidente dove si può risparmiare con dei piccoli cambiamenti nelle abitudini quotidiane. Io ad esempio ho già sostituito tutte le lampadine di vecchia generazione con quelle a Led per il risparmio energetico, e in casa sono attento a utilizzare elettrodomestici di classe energetica che consentano i consumi più bassi.
Sì, e credo che sia uno dei punti di forza di Sorgenia. Le faccio un esempio: nei mesi scorsi mi è capitato che siano stati loro a contattarmi per dirmi che stavano scadendo i termini per riscattare un buono Chili da 100 euro. Ho provato a registrarmi, ma non sono riuscito subito, così ho chiamato per far presente il problema. Da quel momento mi hanno accompagnato passo dopo passo fino a quando non sono stati sicuri che avessi riscattato il codice per usufruire dell’offerta. E poi trovo molto utile il fatto di poter chiedere assistenza via WhatsApp: un sistema molto efficiente.
All’inizio pensavo di prendere il buono Amazon da 150 euro, ma ho visto che ci sono molti altri premi interessanti, comprese le iniziative di solidarietà e quelle votate all’ecologia.