PROGETTO DI CAMPO EOLICO
A
PITIGLIANO (GR)

Progetto di impianto eolico a Pitigliano (GR), località Rempillo: 6 aerogeneratori per 37,2 MW totali, sistema di accumulo da 25 MW e relative opere connesse.

INQUADRAMENTO E STATO AUTORIZZATIVO DEL PROGETTO

Il parco eolico è ubicato nella Provincia di Grosseto, nel territorio comunale di Pitigliano, a circa 3 chilometri di distanza del centro abitato.

Il progetto prevede l’installazione di 6 aerogeneratori da 6,2 MW ciascuno per una potenza complessiva di 37,2 MW, oltre a un sistema di accumulo costituito da batterie a litio con potenza nominale di 25 MW, per una potenza totale in immissione nella rete elettrica di trasmissione nazionale pari a 62,2 MW.

Sono parte integrante del progetto le opere e le infrastrutture accessorie indispensabili a garantire il funzionamento e la gestione dell’impianto, come le strade di accesso, il cavidotto interrato in media tensione a 30 kV, la sottostazione elettrica di utenza per l’elevazione di tensione e il sistema di accumulo.

L’intervento è in linea con gli obiettivi e le strategie comunitarie e nazionali per la riduzione delle emissioni climalteranti e della dipendenza dalle fonti tradizionali di energia. La produzione di energia rinnovabile da fonte eolica rientra tra i progetti previsti dal Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC).

 

A CHE TIPO DI ITER AUTORIZZATIVO È SOTTOPOSTO IL PROGETTO? GLI ENTI E I COMUNI HANNO POSSIBILITÀ DI ESPRIMERSI?

Il progetto è assoggettato alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) di competenza del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ai sensi del D.Lgs. 152/2006; la documentazione progettuale è stata pubblicata in data 25/01/2024 ed è attualmente in corso la fase di consultazione pubblica.

Il rilascio dell’Autorizzazione Unica (AU) alla costruzione e all’esercizio dell’impianto ex D.Lgs. 387/2003 è di competenza della Regione Toscana.

La VIA e la AU consentono alle autorità coinvolte di analizzare il progetto in tutti i suoi aspetti: ambientale, energetico fino a quello urbanistico. La procedura autorizzativa dell’intervento è articolata e durante l’iter gli enti coinvolti, compresi i Comuni, hanno la facoltà di esprimere il proprio parere sulle materie di propria competenza in diverse occasioni.

 

CHE TIPO DI TECNOLOGIA VERRÀ UTILIZZATA E QUALI CARATTERISTICHE PRESENTA?

Il progetto prevede l’utilizzo delle migliori tecnologie disponibili, con l’impiego di turbine significativamente distanziate ad almeno 600 metri l’una dall’altra così da garantire la creazione di opportuni corridoi ambientali. La bassa velocità di rotazione dei nuovi aerogeneratori minimizza l’impatto sull’avifauna e riduce ulteriormente l’impatto visivo.

La presenza di un sistema di accumulo consente di ottimizzare la gestione dell’energia rinnovabile; contribuisce inoltre alla stabilità della rete elettrica locale e alla prevenzione di eventuali fenomeni di blackout nell’area.

 

PERCHÉ È STATA SCELTA L’AREA INDICATA?

Il progetto è il risultato di un’attenta analisi di fattibilità che ha riscontrato la presenza di condizioni favorevoli alla realizzazione del parco eolico, sia dal punto di vista tecnico, sia ambientale; tra queste condizioni vi è la scarsa percezione visiva dai centri storici circostanti, nessun interessamento di aree tutelate.

Il sito è caratterizzato da ottime condizioni di ventosità. Si prevede che il parco eolico produrrà una quantità di energia superiore a 100.000 MWh/anno, corrispondenti al consumo medio di circa 37.000 famiglie: si eviterà così l’immissione annua in atmosfera di oltre 38.000 tonnellate di CO2.

 

IL PROGETTO INTERESSA AREE VINCOLATE O PROTETTE?

L’impianto non interessa aree protette, aree soggette a vincoli ambientali o paesaggistici; si colloca esternamente ad aree archeologiche per le quali sussiste un vincolo di tutela e non coinvolge aree non idonee secondo l’Allegato 1 alla scheda A.3 del Piano Ambientale ed Energetico Regionale. Sorgenia ha comunque predisposto una VIncA (Valutazione di incidenza ambientale) al fine di valutare i possibili impatti sulle aree protette più vicine, dalla quale emerge che la realizzazione dell’impianto non comporterà interferenze significative sulle suddette aree.

 

IL PROGETTO SARÀ VISIBILE DAL CENTRO STORICO DI PITIGLIANO?

Durante lo sviluppo del progetto, Sorgenia si è posta l’obiettivo di conservare le visuali panoramiche dal centro storico di Pitigliano, in particolar modo dai punti di belvedere e dai percorsi turistici. Per questo motivo, l’impianto sarà realizzato in un’area non visibile dal centro storico, garantendo al contempo il rispetto di tutti gli standard ambientali richiesti come, ad esempio, la distanza degli aerogeneratori dai recettori sensibili (abitazioni, infrastrutture e simili).

A titolo di esempio sono riportati alcuni foto-inserimenti esplicativi di come apparirà l’impianto da diversi punti di osservazione al di fuori dal centro storico da cui l’impianto non è visibile.

Pitigliano eolico sorgenia
EOLICO SARDEGNA SORGENIA

 

L’IMPIANTO ANDRÀ A TOGLIERE SPAZIO ALL’AGRICOLTURA?

L’impianto eolico risulta pienamente compatibile con le pratiche agricole esercitate nei siti del territorio poiché il consumo effettivo di suolo sarà limitato a 1 ettaro.

Inoltre, durante l’operatività dell’impianto non si avranno immissioni in atmosfera né contaminazione dei suoli e delle falde, garantendo la massima sostenibilità ambientale.

 

L’IMPIANTO ANDRÀ A IMPATTARE L’AVIFAUNA LOCALE?

Gli studi effettuati indicano un impatto minimo sull’avifauna proprio per le caratteristiche dell’impianto, dotato di pale a bassa velocità di rotazione Sorgenia ha già avviato le attività relative al monitoraggio ante-operam dell’avifauna nell’area.

 

L’IMPIANTO AVRÀ DEGLI INCENTIVI PUBBLICI?

Il progetto costituisce parte integrante del piano industriale del Gruppo Sorgenia, che prevede la realizzazione e la gestione diretta di impianti alimentati da fonti rinnovabili senza ricorrere ad alcun tipo di incentivo, per l’intera vita utile degli asset.

 

CI SARANNO RICADUTE POSITIVE PER I TERRITORI?

Sorgenia, attraverso il dialogo con le comunità locali, condivide il valore generato dagli impianti con i territori interessati. A titolo di esempio, come fatto per progetti analoghi a quello in questione, Sorgenia è in grado di proporre uno sconto in bolletta a vantaggio delle comunità coinvolte dall’intervento o opere di natura ambientale quali riqualificazioni di aree di pregio e attività di riforestazione. Sorgenia metterà inoltre a disposizione le proprie competenze al fine di individuare e supportare la realizzazione degli interventi più adeguati all’efficientamento energetico di edifici pubblici o la realizzazione e gestione di comunità energetiche rinnovabili (CER), in grado di fornire un contributo importante, anche dal punto di vista sociale, ma parziale, alla transizione energetica.