#sempre25novembre: al via la campagna “rosa” di Sorgenia, con Bebe Vio

GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

Milano, 6 novembre 2018 - La violenza sulle donne, cui il 25 novembre l’Assemblea ge- nerale delle Nazioni Unite ha dedicato una giornata per sensibilizzare l’opinione pubblica, è una piaga della società italiana: tra il 2017 e il 2018 sono stati oltre 130 gli omicidi di donne commessi da un familiare*. Ai femminicidi si aggiungono violenze quotidiane che spesso sfuggono ai conteggi: secondo i dati Istat sono quasi 7 milioni le donne che, nel corso della propria vita, hanno subito una qualche forma di abuso. Sono solo alcuni dei dati che mostrano la gravità di un fenomeno dalle proporzioni enormi, che non dà segnali di diminuzione.

Di fronte a questo scenario, Sorgenia ha deciso di scendere in campo e dare il proprio contributo per alzare il livello di attenzione sul tema. Tutti i giorni, non solo il 25 novembre. Parte così una campagna radio, amplificata da una importante attività social, che ha per madrina Bebe Vio, la campionessa paralimpica e mondiale di scherma in carica, testimonial dell’azienda. Tutti potranno scegliere di fare la differenza, ricordando che è #sempre25novembre.

Da questo hashtag prende il via il 10 novembre la campagna: prima con un video teaser in cui Bebe annuncia la partenza di un progetto di sensibilizzazione sul tema, poi con un post in cui la campionessa lancia l’iniziativa e invita tutti a renderla virale pubblicando una propria foto con il numero 25 e l’hashtag #sempre25novembre. Per ogni immagine ricevuta, Sorgenia devolverà un euro a La Grande Casa, cooperativa sociale da sempre foca- lizzata sull’accoglienza e l’accompagnamento di donne e bambini in uscita da situazioni di violenza e disagio.

Dal 18 al 25 novembre la campagna sarà anche on air sulle principali emittenti radiofoniche; due i messaggi, entrambi a sottolineare come un giorno solo non sia, né possa essere, sufficiente per parlare di un fenomeno che, sempre più, ci coinvolge tutti: ogni giorno dobbiamo parlarne e denunciare. La programmazione è stata fatta su una audience allargata, con l’attivazione di collaborazioni con alcuni programmi particolarmente affini al target di riferimento dell’azienda.

Moltissimi gli atleti e i personaggi famosi che hanno già aderito all’iniziativa: Barbara Bonansea, Elenoire Casalegno, Martin Castrogiovanni, Cristina Chirichella, Ilaria D’Amico, Davide Devenuto, Vanessa Ferrari, Niccolò Gitto, Filippo Lanza, Mirta Merlino, Carlo Molfetta, Simone Nolasco, Barbara Pedrotti, Amaurys Perez, Ringo, Massimiliano Rosolino, Serena Rossi, Rachele Sangiuliano, Miriam Sylla, Marco Tardelli, Chicco Testa, Giovanbattista Venditti, Alessia Ventura e Roberta Vinci.

“Ci schieriamo direttamente e decisamente in una campagna contro uno degli aspetti più vergognosi della società. Come tutti, vogliamo un futuro migliore ma siamo consapevoli che sono le nostre scelte, più delle semplici idee, a cambiare il mondo. Mettiamo quindi un impegno preciso e concreto a disposizione di un ideale, per riaffermare il valore delle persone e della loro straordinaria energia. Pensiamo che le aziende come la nostra abbia- no il dovere di fare la differenza – ha dichiarato Gianfilippo Mancini, Amministratore Delegato di SorgeniaLo facciamo attraverso una comunicazione digitale, che speriamo raggiunga il più ampio target possibile non solo nel mondo delle nuove generazioni, per sensibilizzare tutti su un tema che non può più essere tollerato in una società che si pro- clama civile e moderna. Nessuno, meglio di Bebe, poteva affiancarci in questo importante progetto in cui crediamo moltissimo e che porteremo avanti per tutto il 2019. Perché, come dice il nostro hashtag, è #sempre25novembre”.

Per l’occasione, il brand di Sorgenia si tinge di rosa: logo, sito e immagine istituzionale cambieranno e saranno accompagnati dalla frase “Sorgenia è con le donne il 25 novembre e ogni giorno dell’anno”.

La campagna radiofonica è stata ideata e curata da RED Robiglio & Dematteis; la pianificazione da TMM Media.

 

*Dossier Viminale, agosto 2018