Ogni nostro comportamento quotidiano può avere un impatto sull’ambiente. Rendersene conto può aiutare ad affrontare con responsabilità e consapevolezza la sfida della sostenibilità. Non soltanto come cittadini, ma anche nella veste di consumatori, che ogni giorno si orientano tra le proposte del mercato.
Accordare la propria preferenza a marchi e produttori che in ogni fase della produzione fanno guidare le proprie scelte dal rispetto per la natura e per l’ambiente può essere determinante per incoraggiare le buone pratiche e spingere anche sempre più aziende verso un modello di crescita sostenibile. Questo principio è per sua natura cross-settoriale, non riguarda soltanto i fornitori di energia o l’industria alimentare, ma coinvolge più in generale tutti i settori produttivi
Tra questi anche un settore simbolo del Made in Italy come la moda, dal momento che proprio la preferenza di noi consumatori possono orientare le scelte su materie prime, manodopera, filiera di produzione, ma anche sulla catena di distribuzione - dall’e-commerce ai negozi fisici.
Non dimentichiamo poi la contrapposizione fra fast fashion e slow fashion, cioè fra uno stile di produzione e consumo “usa e getta” e uno più orientato alla durata e alla sostenibilità complessiva del sistema.